La gravidanza è un periodo che richiede una maggiore attenzione all’alimentazione, poiché da essa dipende la salute sia della madre che del feto in via di sviluppo. Un nutriente essenziale durante questa fase è la vitamina E, nota anche come alfa-tocoferolo, un potente antiossidante liposolubile che aiuta a sostenere molte funzioni dell’organismo.
Sebbene una dieta equilibrata fornisca in genere una quantità sufficiente di vitamina E, a volte può essere necessario ricorrere a integratori per soddisfare il fabbisogno aumentato durante la gravidanza. Questo articolo esplora l’importanza dell’assunzione di vitamina E durante la gravidanza e descrive in dettaglio le dosi raccomandate e i casi in cui potrebbe essere necessaria un’integrazione.
L’importanza dell’assunzione di vitamina E in gravidanza
Durante la gravidanza, il corpo della donna subisce un aumento della produzione di radicali liberi, che possono causare stress ossidativo. Questo stress ossidativo è il risultato di un’aumentata attività metabolica e di un maggiore consumo di ossigeno. La vitamina E agisce come un potente antiossidante, neutralizzando questi radicali liberi e proteggendo le cellule dai danni. Mantenendo l’equilibrio ossidativo, la vitamina E sostiene la salute sia della madre che del feto [1].
Sistema nervoso
La vitamina E è fondamentale per lo sviluppo neurologico del feto. Livelli adeguati di questa vitamina assicurano la corretta formazione e maturazione del sistema nervoso e del cervello. Ciò è fondamentale per lo sviluppo delle capacità cognitive e motorie del bambino, sia durante la gravidanza che dopo la nascita [2]. L’alto contenuto di acidi grassi polinsaturi del cervello lo rende particolarmente vulnerabile al danno ossidativo e la carenza di vitamina E nelle prime fasi della vita può portare a un deterioramento delle funzioni neurologiche e dello sviluppo [3].
Sistema immunitario
Il sistema immunitario della madre è spesso compromesso durante la gravidanza, poiché induce vari cambiamenti immunologici per adattarsi al feto in via di sviluppo, rendendo il sistema immunitario della madre più vulnerabile alle infezioni. La vitamina E ha effetti immunomodulatori proteggendo le cellule immunitarie dai danni ossidativi e migliorandone la funzione. In particolare, modula la funzione delle cellule T, fondamentale per l’immunità adattativa e particolarmente importante durante la gravidanza, quando il sistema immunitario deve bilanciare la tolleranza nei confronti del feto con la capacità di proteggere dalle infezioni [4,5].
Circolazione sanguigna
Inoltre, è stato dimostrato che la vitamina E migliora significativamente la circolazione sanguigna, fondamentale durante la gravidanza per garantire che sia la madre che il feto ricevano un adeguato apporto di ossigeno e sostanze nutritive. La vitamina E aiuta a mantenere la salute dei vasi sanguigni e migliora il flusso sanguigno sostenendo la funzione delle cellule endoteliali. Questa funzione è ancora più importante durante la gravidanza, poiché il corpo della donna subisce cambiamenti sostanziali per sostenere la crescita del feto e, in particolare, il sistema cardiovascolare deve lavorare più intensamente per fornire sangue al feto in via di sviluppo [6].
Cellule e tessuti della placenta
Inoltre, lo stress ossidativo può causare danni alle cellule e ai tessuti della placenta, portando potenzialmente a complicazioni come l’insufficienza placentare, in cui la placenta non è in grado di fornire nutrienti e ossigeno sufficienti al feto. Neutralizzando i radicali liberi, la vitamina E naturale aiuta a mantenere l’integrità e la funzionalità della placenta. Esistono anche prove che suggeriscono che livelli adeguati di vitamina E possono aiutare a prevenire complicanze legate alla gravidanza come la preeclampsia, un disturbo multisistemico che si manifesta tipicamente dopo 20 settimane di gestazione ed è caratterizzato da ipertensione arteriosa e segni di danni ad altri organi, spesso il fegato e i reni [7].
Quando può essere presa in considerazione l’integrazione di vitamina E durante la gravidanza?
Negli Stati Uniti, la dose giornaliera raccomandata (RDA) per le donne in gravidanza è fissata a 15 milligrammi (mg) al giorno (d) [8], che è la stessa fissata dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA). Queste raccomandazioni presuppongono che una dieta equilibrata ricca di fonti di vitamina E, come noci, semi, oli vegetali e verdure a foglia verde, soddisfi il fabbisogno nutrizionale.
Nonostante queste raccomandazioni, alcune circostanze potrebbero rendere necessaria l’integrazione di vitamina E. Ad esempio, alle donne con una storia di complicanze legate alla gravidanza, come la preeclampsia, i medici potrebbero consigliare di prendere in considerazione l’integrazione di vitamina E come misura preventiva.
Tra le numerose alternative di integratori di vitamina E disponibili sul mercato, è sempre preferibile dare la priorità ai prodotti contenenti la forma naturale di vitamina E. Questa opzione è altamente raccomandata per la maggiore attività biologica della vitamina E naturale rispetto alla sua forma sintetica.
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Inoltre, gli integratori di vitamina E per via orale non solo contribuiscono ai benefici sopra menzionati, ma possono anche migliorare la salute e l’aspetto della pelle e dei capelli, il che è un vantaggio durante la gravidanza.
Benefici dell’applicazione topica della vitamina E in gravidanza
Oltre agli integratori per via orale, la vitamina E è quindi ampiamente utilizzata nei prodotti topici grazie ai suoi benefici per la pelle. L’applicazione topica della vitamina E durante la gravidanza offre significativi benefici per la pelle, affrontando problemi come smagliature, secchezza e aumento della sensibilità. L’applicazione di creme o oli ricchi di vitamina E migliora l’elasticità della pelle favorendo la produzione di collagene ed elastina, contribuendo a ridurre al minimo la comparsa delle smagliature causate dalla rapida espansione del corpo. Le sue proprietà idratanti profonde assicurano che la pelle rimanga morbida ed elastica, contrastando la secchezza e il prurito spesso causati dai cambiamenti ormonali.
Inoltre, le proprietà curative della vitamina E accelerano il recupero di piccole ferite e cicatrici, il che è particolarmente utile per la guarigione delle cicatrici da taglio cesareo o altre abrasioni cutanee.
Vitamina E naturale per cosmetici
L’attività biologica della vitamina E naturale è stimata essere circa il doppio di quella delle sue controparti sintetiche, anche a livello topico. Riconoscendone l’efficacia superiore, BTSA ha scelto di offrire vitamina E naturale di alta qualità per applicazioni cosmetiche. Bioxan® E, approvato da Ecocert, è D-alfa-tocoferolo utilizzato dalle principali aziende cosmetiche per migliorare le loro formule e i prodotti indicati per aiutare la pelle con disturbi topici legati alla gravidanza.
Riferimenti
- Sebastiani, G.; Navarro-Tapia, E.; Almeida-Toledano, L.; Serra-Delgado, M.; Paltrinieri, A.L.; García-Algar, Ó.; Andreu-Fernández, V. Effetti dell’assunzione di antiossidanti sullo sviluppo fetale e sulla salute materna/neonatale durante la gravidanza. Antioxidants (Basilea) 2022, 11, 648, doi:10.3390/antiox11040648.
- Traber, M.G. Vitamina E: nutriente necessario per lo sviluppo neurale e le funzioni cognitive. Atti della Nutrition Society 2021, 80, 319–326, doi:10.1017/S0029665121000914.
- Kolnik, S.; Wood, T.R. Il ruolo della vitamina E nella neuroprotezione neonatale: una revisione narrativa completa. Life 2022, 12, 1083, doi:10.3390/life12071083.
- Ufficio degli integratori alimentari – Integratori alimentari per la funzione immunitaria e le malattie infettive Disponibile online: https://ods.od.nih.gov/factsheets/ImmuneFunction-HealthProfessional/ (consultato il 5 giugno 2024).
- Meydani, S.N.; Meydani, M.; Blumberg, J.B.; Leka, L.S.; Siber, G.; Loszewski, R.; Thompson, C.; Pedrosa, M.C.; Diamond, R.D.; Stollar, B.D. Supplementazione di vitamina E e risposta immunitaria in vivo in soggetti anziani sani. Uno studio randomizzato controllato. JAMA 1997, 277, 1380–1386, doi:10.1001/jama.1997.03540410058031.
- Mah, E.; Noh, S.K.; Ballard, K.D.; Park, H.J.; Volek, J.S.; Bruno, R.S. L’integrazione di una miscela di tocoferoli ricca di ?-tocoferolo in uomini sani protegge dalla disfunzione endoteliale vascolare indotta dall’iperglicemia postprandiale. The Journal of Nutritional Biochemistry 2013, 24, 196–203, doi:10.1016/j.jnutbio.2012.04.015.
- Rumbold, A.; Ota, E.; Hori, H.; Miyazaki, C.; Crowther, C.A. Supplementazione di vitamina E in gravidanza. Cochrane Database Syst Rev 2015, 2015, CD004069, doi:10.1002/14651858.CD004069.pub3.
- Kominiarek, M.A.; Rajan, P. Raccomandazioni nutrizionali in gravidanza e allattamento. Med Clin North Am 2016, 100, 1199–1215, doi:10.1016/j.mcna.2016.06.004.